FAQ per i compratori

I nostri clienti hanno sempre moltissime domande e questo ci piace! Nella fase precedente all’acquisto riguardano perlopiù tre aspetti fondamentali: il capitale da investire, la tipologia di immobile da ricercare in base alle specifiche esigenze e le modalità di acquisto. Rispondere a queste domande è fondamentale per compiere un acquisto consapevole e soddisfacente.

Quando si parla di costi complessivi per l’acquisto di una casa, vengono nominati i così detti costi “diretti” e “accessori”. Tra i primi rientra il prezzo effettivamente pagato al venditore e le imposte dovute all’Agenzia delle Entrate. I costi “accessori” riguardano invece i compensi di mediazione, l’onorario del notaio e le eventuali spese legate all’accesso al credito (mutuo).

Una volta identificato l’immobile da acquistare si passa alla fase operativa ed è importante conoscere tutte le fasi della compravendita per non commettere errori. Prezzo richiesto, modalità di pagamento e disponibilità dell’immobile sono le prime cose su cui ci si focalizza. Tuttavia, è necessario informarsi anche sullo stato di fatto e sulla presenza di eventuali anomalie catastali che potrebbero compromettere l’acquisto.

Prima di tutto bisogna accertarsi che il nostro interlocutore abbia titolo per vendere l’immobile: in altre parole che la persona con cui ci stiamo relazionando sia realmente il proprietario o abbia una procura legale a vendere. Quindi si potrà procedere all’analisi della documentazione tecnica necessaria per il nulla osta al rogito, ricordando che nel rispetto del Codice Civile “il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore”.

Al rogito si dovranno corrispondere al notaio le imposte di acquisto, ovvero l’imposta di registro, quella catastale e quella ipotecaria. Esse si calcolano in base alla tipologia di acquisto (“prima” o “seconda” casa) e del soggetto venditore (privato o azienda). Ipotizzando di comprare in Italia e da privato una casa dove non si sposterà la propria residenza l’imposta di registro è del 9% sul valore catastale dell’immobile (da non confondere con la “rendita catastale”), mentre le imposte catastale e ipotecaria si versano nella misura fissa di 50 euro l’una.

Seneca scriveva che “nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare”. Lo stesso potremmo dire di chi cerca casa. Essere consapevoli delle proprie esigenze e di ciò che desideriamo, è il primo passo per poter riconoscere la casa giusta per noi quando la incontreremo. Inoltre, affidarsi a un consulente esperto per la valutazione degli aspetti tecnici e burocratici eviterà spiacevoli inconvenienti che potrebbero pregiudicare l’esito positivo della compravendita.

Le possibilità di investimento immobiliare nel “Bel Paese” non mancano: ogni luogo dalla spiccata vocazione turistica può rivelarsi una possibile occasione di investimento, sia per la messa a reddito sia per le operazioni di rivendita post ristrutturazione. Il contesto e le caratteristiche intrinseche dell’immobile giocano quindi un ruolo fondamentale per massimizzare la marginalità dell’operazione e collocarsi in una nicchia di mercato medio alto che ruota attorno al settore lusso.

Questa locuzione è ormai diventata un sostantivo che identifica alcuni professionisti del settore immobiliare, in parole semplici indica una specifica attività tipica dell’Agente Immobiliare: la ricerca di immobili corrispondenti ai desiderata del cliente acquirente. Questo rapporto professionale si concretizza con un incarico di ricerca che permette al consulente di interfacciarsi anche con i proprietari venditori che non gradiscono pubblicizzare la vendita del proprio immobile sui canali tradizionali, ma che possono constatare il reale interesse del cliente acquirente proprio attraverso il mandato di ricerca sottoscritto.

Ci piace ascoltare i nostri clienti e quando si raccontano spesso condividono con noi il loro sogno: vivere in una splendida villa in cui iniziare la propria “storia italiana”. L’acquisto dell’immobile è solo un punto di partenza, un pezzo fondamentale di un puzzle molto più ampio che abbraccia tutti gli aspetti più tipici del nostro Paese: bellezze naturali, arte, cibo, moda, cultura e tradizione. E per trovare il luogo perfetto in cui iniziare a vivere tutto questo, non c’è che una cosa da fare: andare a scovare il gioiello nascosto che fa per loro.