Property finder: il rapporto con imprese, costruttori e mediatori immobiliari
Gardalisa nasce con uno spirito innovativo e con l’intento di portare un nuovo approccio e un nuovo modello di compravendita sul territorio italiano, in particolare sul Lago di Garda: la nostra attività supera la semplice necessità della mediazione per creare una struttura in grado di gestire gli immobili dalla realizzazione alla vendita.
Ci rivolgiamo a chi desidera acquistare un immobile di pregio, ma siamo anche il punto di riferimento di quelle imprese, ditte immobiliari e gruppi di investitori che scommettono su nuovi lotti da edificare.
Un team dedicato si mette al servizio di tutti coloro che operano in cantiere, dalla fase progettuale a quella operativa, con la conoscenza profonda del territorio, le competenze logistiche e legali, la capacità di visualizzare i problemi prima ancora che diventino impedimenti burocratici, ostacoli ed equivoci che possano rallentare il processo di costruzione e realizzazione.
I vantaggi per l’impresa
Partiamo dalle richieste concrete
Neppure lo studio di mercato più accurato può restituire con precisione il contesto reale di un territorio, le specificità del luogo, il tipo di clienti che potrebbe attrarre.
Il property finder ha il polso della situazione, si rende conto delle reali potenzialità di un lotto o di un immobile perché parte dalle richieste reali del mercato, più che dai costi di costruzione o da altri tipi di valutazioni che fisiologicamente appartengono a un’impresa costruttrice o a un privato che desideri investire in un lotto residenziale o commerciale.
Una differenza di approccio che garantisce risultati concreti: il property finder anticipa le richieste dei clienti che verranno, anche su questioni apparentemente secondarie come il capitolato, la palette scelta per le pareti o l’albero destinato a rendere gradevole la corte in giardino.
Gestiamo burocrazia e aspetti legali per il costruttore
Un’impresa è costantemente impegnata sul campo, con le varie figure che partecipano ai lavori, dall’architetto ai geometri, dal capocantiere agli operai.
Chi investe sul progetto ha bisogno di essere informato su ogni aggiornamento legale o burocratico e di una presenza amichevole sul cantiere, che possa osservare l’avanzamento dei lavori da un punto di vista squisitamente commerciale: affidarsi al property finder permette di evitare situazioni potenzialmente spiacevoli (atti che non vanno in porto, cause per mancate provvigioni) che spesso si possono verificare in presenza di troppi intermediari in competizione tra loro.
Il diavolo è nei dettagli: piccole attenzioni che fanno la differenza
Come professionisti sappiamo bene come districarci tra possibili blocchi del cantiere, con costi e ritardi che rappresenterebbero poi voci di spesa importanti.
Ci dedichiamo anche ai più piccoli dettagli che possono causare anche una piccola perdita di tempo: lasciamo al capocantiere e ai suoi lavoratori la tranquillità nell’occuparsi delle proprie incombenze e sappiamo come gestire una visita all’immobile che possa generare serenità e relax.
Il property finder è il partner perfetto per un costruttore perché conosce ogni dettaglio del cantiere, ogni singola modifica del capitolato o del progetto, conosce le dinamiche della consegna, sa gestire le emergenze (anche totalmente impreviste, come abbiamo appreso con le interruzioni dovute al Covid-19).
Soprattutto, sa raccontare al cliente ogni dettaglio di quella che sarà la sua prima scelta, tagliata su misura per le sue esigenze e il suo futuro.
Comunicazione e marketing: vendere un sogno
La figura del property finder può aiutare un costruttore a gestire la fase della comunicazione: spesso questa fase viene dopo altre priorità o finisce per essere trascurata.
In parte è un aspetto fisiologico: chi lavora in cantiere non deve necessariamente interessarsi di marketing o conoscere le migliori strategie per la vendita e la presentazione di un progetto appetibile.
Affidarsi a un unico intermediario come il property finder dona il valore aggiunto di destinare alla compravendita una quantità di informazioni, correttezza e competenza che rassicura i clienti a venire; ma anche di studiare una strategia di marketing e comunicazione coerente con le atmosfere e i sentimenti che il progetto evoca.
Affidare un lotto con vari immobili o un immobile a una quantità di agenti immobiliari tradizionali significa non solo affrontare un dispendio di tempo e di energie considerevole, ma anche rischiare di affidare al mercato un messaggio sbagliato o improprio per il progetto che si vuole realizzare. O, comunque, non garantire al proprio lotto o immobile una reputazione cristallina e univoca: aspetto ancora più importante quando a vendere non è un privato ma una ditta.
Consulenza di base: una sinergia tra property finder e immobiliarista
Nel caso di un cantiere – soprattutto nel mercato degli immobili di lusso – abbiamo spesso a che fare con acquirenti di varie nazionalità, ciascuno con la propria personalità e le proprie esigenze.
Non solo le lingue, ma anche i documenti e le necessità burocratiche cambiano da paese a paese.
Il property finder agisce come punto fermo per l’impresa costruttrice, è in grado di effettuare una scrematura delle richieste che ottiene da parte di clienti con ampie capacità di spesa, per effettuare uno screening del territorio e restituire al costruttore prospettive realistiche.
Punto fermo che è anche una sinergia perfetta tra impresa costruttrice, che parte da considerazioni più teoriche, e property finder, che si trova a dover soddisfare richieste precise.
Siamo fact-checker del territorio: in Gardalisa scegliamo di collaborare solo con partner di rodata affidabilità.
I mastodontici franchising, col loro turnover, impediscono di puntare sulle persone e sulla loro capacità personale di entrare in sintonia con costruttori e acquirenti.
Noi valutiamo con sottile attenzione la decisione, l’attendibilità e la sicurezza di tutti i nostri interlocutori: siamo fatti per pochi, ma per quei pochi facciamo tutto.